Andreas Vittone nella storia: bronzo ai Mondiali di Mont-Sainte-Anne (CAN)

30 agosto 2019

Ha cullato a lungo il sogno della maglia iridata, soprattutto dopo aver concluso al comando il penultimo giro, ma alla fine Andreas Vittone mette al collo la medaglia di bronzo dei Campionati Mondiali di Cross country di Mont-Sainte-Anne (Canada). Un metallo che entra nella storia della disciplina; prima del gressaen, alla rassegna iridata riservata agli Juniores, il palmares azzurro, fino a oggi, contava dell’oro di Gerhard Kerschbaumer nel 2009 e del bronzo di Tony Longo ne 2002.

Dopo l’ottima prestazione nella Team relay, Andreas Vittone, tesserato per il club ticinese Monte Tamaro, ha condotto una gara di testa. Al suono della campana, al suo fianco resisteva il britannico Charlie Aldridge e, poco più distante, il francese Luca Martin. Aldridge aumenta il ritmo e riesce a distanziare Vittone; da dietro, nell’ultima frazione dell’impegnativo e tecnico tracciato, recupera dieci secondi di distacco e supera l’azzurro Martin. Sulla linea del traguardo l’oro va al collo di Charlie Aldridge (1h 07’31”), che lascia a 11” il francese Luca Martin e, a 20” dal vincitore, e a nove dall’argento, Andreas Vittone. Una medaglia di bronzo per l’Italia e per la Valle d’Aosta.

In gara quest’oggi anche le Juniores Donne. Il titolo è andato alla svizzera Jacqueline Schneebeli, al traguardo in 1h 05’03, a precedere di 1’08” e 3’11” l’austriaca (e grande protagonista nel 2018, a Pila, negli Europei giovanili) Mona Mitterwallner e la norvegese Hélène Marie Fossesholm. La migliore delle azzurre, ultima della graduatoria a ‘pieni giri’, 32°, Nicole Pesse (Pila Bike Planet; a 15’).