2024-08-18 com. 88 ‘Cinquina’ di Wladimir Cuaz nella Pila-Gressan 2024

18 agosto 2024
campioni regionali amatori 2024

domenica 18 agosto 2024

È ancora Wladimir Cuaz a imporsi nell’edizione 2024 – la 21° - della Gressan-Pila,
cicloscalata riservata agli Amatori – ben 92 sul traguardo di Pila -, organizzata dal Gs Aquile,
disputata questa mattina, che metteva in palio – per la classifica per società – il memorial Elio
Ceccon, e le maglie rossonere di campione regionale della Montagna del Comitato Valle d’Aosta
della Federazione ciclistica italiana. Niente record della manifestazione per Wladimir Cuaz, al
suo quinto successo personale; il tesserato della Cicli Lucchini è il detentore della migliore
prestazione – 51’05” del 2017 -, ma dai primi chilometri si era intuito che non c’era la caccia al
tempo: al comando del gruppo – ben presto sgranato – un plotoncino forte di una ventina di
unità, e nessuno che prendeva in mano la situazione per aumentare il ritmo.


Le posizioni di vertice si decidono nei 2500 metri che separano le frazioni di La Villa –
Perriail – Champlan: qui, il primo allungo di Wladimir Cuaz, al quale resta in coda Giovanni
Ottonelli; a una trentina di metri Alessandro Barra e, poco più indietro la coppia Alessandro
Barra e Mattia Dherin. A Les Fleurs, a cinque chilometri dal traguardo Wladimir Cuaz (Cicli
Lucchini; 53’23”) lascia la compagnia di Giovanni Ottonelli Sanelli Sport vv.ff. Cuneo; gia
secondo e terzo nelle due precedenti edizioni) e si presenta solitario sulla linea d’arrivo di Pila.
Nei chilometri conclusivi si concretizza anche la rimonta di Kristian Cabraz (Sanelli Sport Grisù
System Cars; 54’20”) che si prende il terzo gradino del podio precedendo Alessandro Barra
(Panaché; 54’57”) e Luca Gallo (55’51”). A completare la ‘Top ten’ troviamo Mattia Dherin
(Panaché; 56’09”), Stefano Prandi (BiciStore; 56’29”), Mattia Luboz (Team Benato; 57’31”),
Thierry Montrosset (Tabros Cycling club; 58’30”) e Marco Ranfone (Panaché; 58’43”).


Stesso copione anche per la gara al femminile, con Charlotte Bonin (Gs Aquile; 1h
05’21”25° assoluta) che inizia a fare la differenza nel tratto Perriail – Champlan, e sul traguardo
di Pila accumula una novantina di secondi di vantaggio su Giulia Soffiati (Tabros Cycling Team;
1h 06’52”; 32° assoluta), con terza piazza a Laura Bertone (Rodman Azimut; 1h 12’04”; 46°
assoluta). Bertone che precede di una posizione la migliore nelle Donne Under 30, Noemi Junod
(1h 12’18”); 2°, 61° assoluta, Giada Macrì (1h 15’52”; all’esordio in una gara ciclistica).


Il trofeo Ceccon andrebbe al Gs Aquile, che in qualità di sodalizio organizzatore si esclude
dalla classifica; a vincerlo è il Gs Godioz, a precedere il Panaché e il Cicli Lucchini.


I campioni valdostani della Montagna. EliteMaster: Mattia Dherin (Panaché); M1-M2:
Wladimir Cuaz (Cicli Lucchini); M3: Mattia Luboz (Team Benato); M4: Alain Kofler (Cicli
Lucchini); M5: Nicola Di Francesco (Panaché); M6-M7: Massimo Giangrasso ((Gs Aquile); M8:
Paolo Castellaro (Gs Aquile); Donne: Charlotte Bonin (Gs Aquile).


I vincitori di categoria. EliteMaster: Kristian Cabras (Sanetti Sport); M1: Wladimir Cuaz
(Cicli Lucchini); M2: Marco Macchi (Team Evo Project); M3: Luca Gallo (tess. giornaliera);
M4: Paolo Trione (Velo Zerbion); M5: Stefano Prandi (BiciStore Cycling Team); M6: Massimo
Zunino (Team Mp Filtri); M7: Diego Marana (Team Benato); M8: Paolo Castellaro (Gs Aquile);
Donne U 30: Noemi Junod (tess. giornaliera); Donne Over 30: Charlotte Bonin (Gs Aquile).