2024-07-07 com.68 Buone prestazioni dei valdostani agli Italiani Allievi/Esordienti a Altopascio (LU)

07 luglio 2024
altopascio rappresentativa

domenica 7 luglio 2024

Due giorni dedicati ai Campionati italiani su Strada riservato alle categorie Allievi e
Esordienti, ieri e oggi, ad Altopascio (Lucca) dove si registrano – seppur non troppo fortunate –
prestazioni degli atleti della Rappresentativa valdostana, accompagnata in Toscana dal
selezionatore Massimo Giangrasso e da Philip Balestrini.


Sabato, gare riservata alle categorie femminili e, negli Allievi, corsa da protagonista di Elisa
Giangrasso, che prova la fuga ai meno dieci chilometri dall’arrivo, la il tentativo naufraga a
5mila metri dallo striscione d’arrivo. Poi, il contrattacco di nove elementi sull’ultima salita di
San Martino a Vignale, che decide la gara, e Elisa Giangrasso che non riesce a entrare
nell’azione decisiva. A vincere il titolo tricolore di categoria – dopo aver scollinato per prima
con un leggero margine - è la lombarda Elisa Bianchi, al traguardo in 1h 57’50” per coprire i
73,700 km del tracciato, alla media di 37,528 km/h. Alle sue spalle, attardate di 23”, un
gruppetto di cinque concorrenti a giocarsi il podio, con argento che va all’emiliana Alessia Orsi e
il bronzo alla veneta Matilde Rossignoli; a 1’12” dalla vincitrice un plotoncino a giocarsi il
decimo posto, con Elisa Giangrasso che chiude ventesima.


Gara delle Esordienti Donne secondo anno caratterizzata dalla più classica delle ‘fughe
bidone’; otto atlete, dopo neppure mille metri di corsa, vanno in fuga, per non essere più riprese.
Volata a tre per il titolo e a spuntarla è la friulana Anna Momesso, sul traguardo in 1h 25’42” per
coprire i 52,00 km di gara, alla media di 36,406 km/h; le piazze d’onore sono andate alla veneta
Camilla TEzzele e alla lombarda Giulia Lombardi. Con un ritardo di poco superiore ai 2’ il terzo
gruppetto, che comprende anche Mélanie Bosonin, che chiude al 39° posto.


Oggi, sul tracciato Allievi e Esordienti maschili. Nei ‘primo anno’ la vittoria si gioca nella
volata di gruppo e doppietta veneta grazie a Carlo Ceccarello su Pietro Foffano e terzo il trentino
Nicolò Trainotti, sul traguardo in 1h 02’55”, alla media di 38,432 km/h per coprire i 40,300 km
di un tracciato di 8500 metri pianeggiante da percorrere quattro volte. Poi, l’arrivo alla
spicciolata, con Learco Hervé Collé (Cs Lys) e Claudio Fianco (Orange Bike) che chiudono
rispettivamente in 80° e 82° posizione.


Negli Esordienti secondo anno subito una caduta, negli ultimi due giri da 6 km, con due
salite che fanno selezione, non coinvolge direttamente i valdostani, ma che manda nelle retrovie
Joel Philippot (Gs Lupi) e Michel Careri (Orange Bike); Lorenzo Rossi (Vc Courmayeur MB) è
costretto a mettere il piede a terra, mentra passa quasi indenne Enea Bortolotti Barrel (Orange
Bike). Nella salita del primo giro vanno in fuga due concorrenti, nella discesa e nella salita della
seconda tornata rientrano altri cinque atleti, che si giocano la vittoria in volata. A spuntarla, dopo
46,600 km, in 1h 12’20”, alla media di 38,654 km/h, è il lombardo Riccardo Longo, a precedere
il laziale andrea Fiacco e il piemontese Lorenzo Soldarini. I valdostani, nell’arrivo alla
spicciolata, poco secondi distanti dal vincitore: 24° Enea Bortolotti Barrel; 32° Lorenzo Rossi;
64° Joel Philippot e 71° Michel Careri.


Negli Allievi, Gabriel Borre (Cicli Lucchini) è costretto al ritiro al primo giro per una
foratura; alla sesta tornata è costretto a lasciare la corsa anche Pietro Mantasia (Gs Lupi).