Comunicati n. 74-75-76-77

22 / 23 giugno 2019
com _ 074 – 19 A Andreas Vittone la maglia amaranto degli Internazionali d’Italia Series com _ 075 – 19 Challancin e Agostinacchio dominano gli Internazionali d’Italia a La Thuile com _ 076 – 19 Mona, Rosaire e Seletto grandi protagonisti alla GF LaMontBlanc com _ 077 – 19 Un fine settimana di ‘volate’ per Sylvie Truc a Milano e a Siena
Tormena

com _ 074 – 19 A Andreas Vittone la maglia amaranto degli Internazionali d’Italia Series

La Thuile superba protagonista delle ruote grasse, oggi, con la conclusiva tappa degli

Internazionali d’Italia Series, circuito che regala grandi soddisfazioni al movimento valdostano:

Andreas Vittone è leader della generale e mette nel palmares la maglia amaranto; al femminile,

ottime prestazioni di Nicole Pesse e Gaia Tormena, e Martina Berta non riesca a spuntarla nella

generale, ma si conferma prima nella graduatoria Donne Under 23. Un tracciato spettacolare

quanto impegnativo quello disegnato da Enrico Martello, che ha messo a dura prova i tanti biker

che si sono dati battaglia al cospetto del ghiacciaio del Rutor.

I primi a dare il via alla tappa conclusivo degli ‘Internazionali’, e prova valida anche per

l’Uci Junior Series (la Coppa del Mondo di categoria) sono proprio gli Juniores, che al giro di

lancio hanno già individuato quali saranno i protagonisti di giornata. Nel gruppetto di testa che fa

immediatamente il vuoto c’è anche Andreas Vittone che, al secondo giro, nel rock garden

commette un errore e, saltando di lato sulla passerella, atterra dopo due metri di vuoto sotto le

ruote: si salva con bravura, ma da quel momento è costretto a inseguire. A imporre il ritmo è un

compagno di squadra di Vittone, Andrea Colombo (Monte Tamaro), che accumula vantaggio su

tutti i migliori; alle spalle di Colombo, però, rinveniva molto forte il friulano Davide Toneatti

(Jam’s Bike Team Buja), che a suo agio in un percorso così selettivo, in progressione risaliva

posizioni su posizione e andava a vincere in solitaria, in 1h 19’27”, a precedere, di 20” Andrea

Colombo (1h 19’47”) e terzo, a 26”, un altro giallonero del ticinese Monte Tamaro, lo svizzero

Janis Baumann (1h 19’53”). Quarto Samuele Leone (Merida Italia; a 1’28”) e quinto il numero

uno del ranking mondiale, il britannico Charlie Aldridge (a 1’43”). Andreas Vittone (Monte

Tamaro), ormai certo della vittoria del circuito, concludeva in settima posizione, con il crono di

1h 21’32”, con un ritardo di 2’05” dal vincitore. In 41° e 44° posizione la coppia dell’Xco

Project, Pietro Scacciaferro (1h 34’13”) e Filippo Latella (1h 34’55”); 49° Lorenzo Russotto (Gs

Lupi Valle d’Aosta; 1h 37’08”); 67° Denis Donzel (Vc Courmayeur MB); 68° Alberto Bor (Xco

Project); 70° Alessandro Nigra (Xco Project); 74° Federico Serpone (Gs Lupi Valle d’Aosta).

Nelle Juniores Donne, gara di testa solitaria dell’austriaca Mona MitterWallner, al traguardo

in 1h 14’15”, a precedere, di 3’41”, Letizia Marzani (Merida Italia) e, di 4’27”, la connazionale

Cornelia Holland. Quarta posizione all’altoatesina Maria Julia Graf (Kardaun; 1h 19’49”) e,

quinta, una brillante Nicole Pesse (Rdr Italia Factory; 1h 21’23”). Buona decima posizione di

Gaia Tormena (Gs Lupi Valle d’Aosta; 1h 26’03”); 16° Camilla De Pieri (BiciCamogli; 1h

34’35”); 20° Lucrezia Balbo (Gs Lupi; 1h 40’04”); 21° Camilla Martinet (Merida; 1h 42’22”).

La vittoria nel circuito va a Letizia Marzani che, grazie alla seconda posizione odierna, scavalca

di un solo punto – 151 contro 150 – Letizia Motalli (Ktm – Protek; oggi ottava).

Nelle Donne Open, dopo un tentativo di fuga della più volte iridata, la francese Pauline

Ferrand Prevot, a prendere decisamente il comando delle azioni era la britannica Evie Richards,

che fa il vuoto alle sue spalle e chiude con il crono di 1h 31’01”9; piazza d’onore alla Ferrand

Prevot (Canyon Factory; a 1’16”) e terza, anche lei protagonista di una gara in progessione, la

campionessa italiana Eva Lechner (a 1’57”), che con il terzo posto conquista la vetta della

classifica generale. Maglia amaranto che non è riuscita a difendere Martina Berta (Torpado

Ursus), che conclude in 7° posizione, con un ritardo di 5’54”; per Martina Berta il successo nella

graduatoria conclusiva della categoria Under 23.

Negli Open Uomini, vittoria dell’altoatesino Gerhard Kerschbaumer (Torpado Ursus; 1h

24’23”) a precedere, di 1’01”, il francese Jordan Sarrou (Absolute Absalon; 1h 25’23”) e, di

2’02”, Gioele Bertolini (Santa Cruz; 1h 26’24”). Sesto il primo Under 23, il francese Antoine

Philipp (VeloRoc; 1h 28’48”); buon 24° posto di Dominique Sitta (Ktm – Protek; 1h 37’22”);

30° Alessandro Saravalle (Silmax Racing). Gerhard Kerschbaumer s’aggiudica anche la

classifica generale, con 175 punti, davanti al francese Stéphane Tempier (116); la graduatoria

Under 23 va a Juri Zanotti (Torpado Ursus; 77 punti; 10° assoluto).

com _ 075 – 19 Challancin e Agostinacchio dominano gli Internazionali d’Italia a La Thuile

Seconda giornata degli Internazionali d’Italia Series, oggi, a La Thuile, con protagonisti

Esordienti e Allievi, categorie che regalano alla Valle d’Aosta sei podi totali, grazie alle vittorie

di Giulia Challancin e Filippo Agostinacchio, la piazza d’onore di Elisa Nigra, e il terzo gradino

del podio di Emilie Polo, Etienne Grimod e Giuseppe Abbate. Un splendida mattinata di sole,

calda, e atleti impegnati sullo stesso tracciato dei ‘grandi’ che hanno dato spettacolo, ieri, nella

conclusiva tappa degli Internazionali d’Italia Series.

Gara di testa, negli Allievi Donne secondo anno, per gran parte solitaria di Giulia Challancin

(Xco Project; 49’58”) che lascia le più immediate avversarie distanti: a 1’43” Sara Cortinovis

(Focus Italia; 51’41”) e, a 4’30”, elisa Rumac (Jam’s Bike; 54’27”). Al maschile, gioca al gatto

con il topo Filippo Agostinacchio; sin dal giro di lancio prova con ripetuti allunghi e successivi

rallentamenti, quasi surplace, per scremare il gruppetto di quattro atleti al comando. Al primo

giro, sulle sue ruote resiste soltanto il britannico Corran Carrik-Anderson, nel secondo l’attacco

decisivo e, nella terza e conclusiva tornata, il vantaggio che dilata. Filippo Agostinacchio (Xco

Project; 56’25”) va a vincere davanti a Matteo Siffredi (Rusty Bike; 56’53”), secondo in gran

rimonta del terzo giro, e al Corran Carrik-Anderson (Ride For Charlie; 57’21”). Buon settimo

posto di Hervé Bionaz (Cicli Lucchini; 59’25”); 26° Christophe Carlin (Vc Courmayeur MB).

Negli Allievi Donne primo anno, seconda posizione per Elisa Nigra (Xco Project; 54’59”) e

magli di campionessa regionale, che chiude con un ritardo di 1’32” dalla vincitrice, Lucrezia

Braida (Granzon; 53’27”), con terza piazza di Elisa Pozzati (Focus Italia; 56’15”). Al sesto posto

Elisa Rosset (Vc Courmayeur MB; 1h 07’02”). In campo maschile, dove si assiste alla vittoria di

Edoardo Renna (Team Bramati; 57’42”) per un solo secondo su Marco Betteo (Rive Rosse;

57’43”), sesta posizione di Alessio Cino (Xco Project; 1h 02’29”).

Negli Esordienti Donne secondo anno, sale sul terzo gradino del podio Emilie Polo (Vc

Courmayeur MB; 27’20”) a 1’ dalla vincitrice, Francesca Crosa (BiciCamogli; 36’20”) e a 9”

dalla piazza d’onore, occupata da Gaia Gasperini (Ucla1991; 37’11”). Al sesto posto Nicole Truc

(Cicli Lucchini; 41’05”). Una tripletta valdostana a occupare le posizioni dal 3° al 5°: Etienne

Grimod (Xco Project; 29’17”), Gabriel Borre (Cicli Lucchini; 29’27”) e Remy Latella (Xco

Project; 30’01”), terzetto preceduto da Carlo Bonetto (Rostese Rodman; 27’27”) e da Pietro

Genesini (Focus Italia; 28’20”). Al 10° posto Andrea Carbone (Cicli Lucchini; 33’26”); 12°

Stefano Gerbaz (Cicli Lucchini; 34’49”); 14° Simone Bettarelli (Vc Courmayeur MB; 35’38”);

15° Maurizio Ronco (Orange Bike Team; 38’11”).

Negli Esordienti Donne primo anno, quinto e sesto posto di Matilde Chatrian (Orange Bike

Team; 40’02”) e Emilie Bionaz (Cicli Lucchini; 41’47”) nella gara vinta da Beatrice Temperoni

(Bordighera; 34’27”). Al maschile, terzo gradino del podio per Giuseppe Abbate (Xco Project;

32’04”) alle spalle di Andrea Ricci (Ucla1991; 30’59”) e di Giulio Perazzo (Rive Rosse;

31’00”). Dal 12° al 15° posto: Gilles Del Degan (Cicli Lucchini; 37’00”); Andrea Brunier e

Michel Perron (Orange Bike Team; entrambi in 37’03); Enea Allegri (Cicli Lucchini; 37’08”).

com _ 076 – 19 Mona, Rosaire e Seletto grandi protagonisti alla GF LaMontBlanc

Più di mille concorrenti divisi in tre tracciati diversi sotto lo striscione d’arrivo, oggi, sotto il

sole caldo di Courmayeur per la GranFondo LaMontBlanc, che ha visto ottimi protagonisti

Leonardo Monda, Erik Rosaire e Alain Seletto.

Nel percorso lungo – 116 km, 3mila metri di dislivello –, vittoria di Paolo Castelnuovo (Mp

Filtri; 3h 27’29”) davanti a Davide Busuito (De Rosa; 3h 30’10”) e Carlo Fino (Mp Filtri; 3h

30’50”). Al sesto posto l’azzurro dello Scialpinismo, l’alpino Damiano Lenzi (Sixs Boscaro; 3h

39’09”); al settimo posto assoluto, primo di M3, Alain Seletto (Ospedaletti; 3h 40’53”); 22°

Federico Agostino (Cicli Benato; 3h 51’27”; 8° M2); 36° Fabrizio Cuaz (Cicli Benato; 3h

56’55”; 5° M3); 54° Guido Besenval (Cicli Benato; 6° M4); 73° Francesco Antonio Macrì (Cicli

Benato; 5° M5); 81° Paolo Bracco (Cicli Lucchini; 11° M4); 104° Matteo Gottardelli (Cicli

Lucchini; 17° Elmt); 110° Federico Pastore (Cicli Benato; 20° Elmt).

Nel medio percorso – 88 km, 2100 metri di dislivello –, vittoria di Diego Riva (Rodman

Azimut; 2h 35’10”) seguito da Gioele Gasparetto (Bussolino; 2h 37’19”) e da Stefano Scaliti

(Marchisio Bici; 2h 37’45”). Al sesto posto, primo di M2, Erik Rosaire (Vigili del Fuoco; 2h

37’57”) e ottavo, 4° Elmt, André Lavanché (Cicli Benato; 2h 40’08”). Al 38° posto assoluto,

secondo M5, Giampiero Macario (Vigili del Fuoco; 2h 49’28”); 128° Imer Luberto (Cicli

Benato; 30° Elmt); 159° Lorenzo Baldon (Gs Aquile; 10° M8).

Nel percorso corto – 45 km, mille metri di dislivello -, secondo assoluto e primo Elmt,

Leonardo Mona (BiciStore; 1h 22’54”), attardato di 1’36” dal vincitore, Leonardo Viglione

(Sanetti Sport; 1h 21’18”). Al 14° posto, primo M4, Carlo Inglese (Gs Aquile; 1h 34’42”); 15°,

2° M5, Mauro Viérin (Rodman Azimut; 1h 35’38”); 17°. 3° M5, Jean-Luc Carnesecca (Vc

Courmayeur MB; 1h 36’54”); 21° Mathieu Brunod (Le Kiné Sportif; 1h 38’38”; 10° Elmt); 23°,

primo M8, Gianfranco Cimberio (Rodman Azimut; 1h 39’11”); 27°, 2° M7, Gennaro Ianniello

(Cicli Lucchini; 1h 44’38”); 32°, 2° M2, Mauro Cuaz (Cicli Lucchini; 1h 47’14”); 33°, 3° M6,

Antonio Sottile (Cicli Benato; 1h 47’18”); 38° Egidio Ruffier (Cicli Benato; 4° M7); 45°

Gabriele Centelli (Gs Aquile; 3° M8); 47° Denise Canonico (Cicli Benato; 3° W1).

Nella classifica per società, è terzo il Gs Aquile, alle spalle della Rodman e del Passatore; al

quinto posto il Cicli Benato.

com _ 077 – 19 Un fine settimana di ‘volate’ per Sylvie Truc a Milano e a Siena

Un fine settimana più che positivo per Sylvie Truc, impegnata in due gare, venerdì e oggi,

entrambe concluse in volata, e la Juniores del Racconigi è sempre nel gruppo delle migliori.

Oggi, a Sarteano (Siena), nel 2° memorial Serena Mancini, corsa in linea riservata alle

Juniores, 72 chilometri di saliscendi e lunga salita finale, gara che ha vissuto in continui scatti e

tentativi di fuga. A imporsi, in 2h 12’00” alla media di 32,727 km/h, è la compagna di sodalizio

di Sylvie Truc, Matilde Vitillo, che ha la meglio nella volata a due su Camilla Alessio (Ciclismo

Insieme); a tre secondi, un gruppetto regolato da Alessia Patuelli (Breganze), del quale fa parte

anche Sylvie Truc (Racconigi Cycling Team), che chiude in ottava posizione assoluta.

Venerdì sera, a Parabiago (Milano), nel 3° Trofeo Antonietto Rancilio, gara aperta alle

categorie Elite e Juniores, arrivo in volata del gruppo di 31 concorrenti che ha concluso il

percorso di 90 km. A imporsi, dopo 2h 19’13” di corsa, alla media di 38,788 km/h, è stata Lisa

Morzenti (Eurotarget) a precedere Silvia Pollicini (Valcar) e Leonora Geppi (Conceria Zabri).

Nella testa del gruppo Sylvie Truc, che conclude 16° assoluta, 6° tra le Juniores.

SuperEnduro

Sophie Riva, biker di Pontey tesserata per i piemontesi dell’Ancillotti Factory Team, ha

vinto, domenica scorsa, la Lerici SuperEnduro. Sophie Riva (9’14”20”) ha preceduto Ilaria

Martini (Soul Cycles; 9’39”96) e Irene Angelillo (Scuola Ciclismo Arezzo; 11’37’73”).

Grazie anche alla vittoria di Sophie Riva, la Ancillotti Factory, con 1860 punti, si è imposta

nella classifica per squadre, davanti al Team Fristads (1330) e al CicoBike Dsb (1300).

MountainBike

GranFondo Via del Sale, a Limone Piemonte (Cuneo), gara di MountainBike di 48 km con 2200 metri di dislivello. A imporsi nella ventesima edizione, oggi, dominata dalla coppia colombiana della Giant-Liv Polimedical, Dieego Alfonso Arias Cuervo e Leon Hector Leonardo Paez, al traguardo con lo stesso tempo di 2h 40’44”; con terzo classificato, Cristiano Salerno (2h 44’54”). Sull’ultima salita, Giuseppe Lamastra (Silmax; 2h 46’34”) lascia il compagno d’avventura Lorenzo Laposse (Sixs Boscaro; 2h 47’48”) allungo che vale al valdostano la quarta posizione.

Donwhill

Due medaglie di bronzo arrivano dai Campionati italiani Downhill, disputati oggi a Sestola (Modena). A conquistare il terzo gradino del podio sono stati Fabio Levra (Vtt Arnad) nella categoria Allievi, titolo vinto da Davide Cappello (Scoutbike) con argento a Filippo Rossi (Team Kina Bike Center), e da Manuel Dal Pozzo (Rdr Italia Factory), gara vinta da Fabrizio Dragoni (AlessiBici) davanti a Daniele Galliani (Biciiaio).

 

 

 

 

 

 

Vittone