domenica 26 giugno 2022
com _ 074 - 22 L’Xce in Italia parla patois: Tormena e Agostinacchio oro a La Thuile (Vd’A)
Tre giorni di gare di MountainBike ad alto livello, da venerdì a oggi, non potevano chiudersi
in maniera migliore: questo pomeriggio, a La Thuile (Valle d’Aosta), Gaia Tormena e Filippo
Agostinacchio si sono laureati campioni italiani di Xc Eliminator. E entrambi ‘fanno filotto’,
facendo registrare il miglior crono in qualifica e vincendo le rispettive batterie che portano alla
finale. A chiudere il cerchio, il sesto posto di Yannick Parisi e il settimo di Camilla Martinet.
Percorso duro, tecnicamente impegnativo, ma la campionessa mondiale, europea e detentrice
della Coppa del Mondo non lascia speranze alle avversarie. Qualifica, semifinale e finale sono
un monologo di Gaia Tormena (Gs Lupi Valle d’Aosta; 2’17”80), che in finale precedere Marta
Zanga (Ktm-Protek-Elettrosystem; 2’25”55) e Julia Maria Graf (Junior Team Sudtirol; 2’29”85).
In settima posizione Camilla Martinet (Cicli Lucchini; 3’04”90).
Nella qualifica contro il cronometro, Filippo Agostinacchio (Trinx Factory Team) e Yannick
Parisi (Ktm-Protek-Elettrosystem) fanno registrare rispettivamente il primo e il quarto tempo;
entrambi supero agevolmente i quarti e, in semifinale, Agostinacchio mette le sue ruote davanti a
tutti, mentre Parisi è terzo della sua batteria e deve accontentarsi della ‘small final’. Pronti, via!,
e Filippo Agostinacchio è autore di una brutta partenza e, dopo pochi metri, è in ultima
posizione. Ma nel primo segmento del tracciato di La Thuile mette la freccia e dopo trenta
secondi di gara ha già messo in cascina una decina di metri di vantaggio. Il resto è una cavalcata
solitaria, che gli permette di passare il traguardo, in 1’57”55, in ‘impennata’. Alle sue spalle,
Cristian Bernardi (Sogno Veneto; 1’59”70) e Emanuele Bocchio Vega (Rock Bike; 2’00”95).
Secondo nella finalina di consolazione, Yannick Parisi conclude al sesto posto; avevano superato
lo scoglio della qualifica, 11°, Pietro Scacciaferro (Xco Project) e, 15°, Stefano Gerbaz (Cicli
Lucchini); fallisce l’accesso ai quarti ed è 20° Alessio Cino (Cicli Lucchini).
com _ 075 - 22 Giangrasso prima, Philippot terzo nella ‘Nazionale’ di La Thuile (Vd’A)
La lunga giornata dedicata alle ruote grasse, a La Thuile (Valle d’Aosta) è iniziata al mattino
presto, con la prima gara dell’abbinata nazionale giovanile nell’ambito degli Internazionali
d’Italia Series, conclusione del circuito che vede Elisa Giangrasso e Thierry Philippot
conquistare rispettivamente la vittoria e il terzo gradino del podio.
Negli Allievi primo anno, ottima terza posizione di Thierry Philippot (Gs Lupi Valle
d’Aosta; 52’57”), nella gara vinta da Elia Rial (Gagabike; 52’21”) davanti a Federico Brafa
(Biassono; 52’45”). Al 18° posto Alessandro Fantone (Cicli Lucchini; 58’25”); 32° Mathieu
Grimod (Cicli Lucchini; 1h 04’56”). Al femminile, vittoria di Elisa Ferri (Valdarnese; 49’26”);
10° Kristel Arcodia (Gs Lupi Valle d’Aosta; 1h 10’42”).
Negli Allievi Donne secondo anno, a imporsi è Elisa Lanfranchi (Valgandino; 45’26”), a
precedere Giulia Rinaldoni (Morrovallese; 47’24”) e Beatrice Temperoni (Bordighera; 48’20”),
con quarta Emilie Bionaz (Cicli Lucchini; 51’49”). In campo maschile successo di Tommaso
Bosio (Cicli Fiorin; 41’47”). In 20° posizione Giuseppe Abbate (Cicli Lucchini; 58'172); 22°
Gilles Del Degan (Cicli Lucchini; 58’27”)30° Michel Perron (Orange Bike Team; 1h 01’22”);
31° Andrea Brunier (Orange Bike Team; 1h 08’09”).
Negli Esordienti Donne secondo anno, gradino alto del podio Elias Giangrasso (Orange Bile
Team; 33’14”), a precedere Sara Bertino (Cicloteca; 34’50”) e Noemi Buttarelli (Vigor; 35’07”).
All’8° posto Annie Vevey (Vc Courmayeur MB; 42’29”). Al maschile s’impone Emanuele Savio
(Bussolino; 27’26”). Al 10° posto Paolo Costa (Gs Lupi Valle d’Aosta; 28’46”); 12° Fabien
Borre (Cicli Lucchini; 28’54”); 37° Erik Henriod (Cicli Lucchini; 32’51”); 41° e 42° Davide
Savoia (Cicli Lucchini; 34’13”) e Lamberto Falchi (Vc Courmayeur MB; 34’19”)); 50° Riccardo
Pasquon Collé (Gs Lupi Valle d’Aosta; 43’13”).
Negli Esordienti Donne primo anno, vittoria di Mariachiara Signorelli (Carbonhubo;
31’05”). Al maschile, successo di Giacomo Vaudano (Rive Rosse; 28’47”). Al 18° posto Andrea
Perron (Orange Bike Team; 32’52”); 26° Pietro Mantasia (Xco Project; 33’41”); 31° Matteo
Abbate (Cicli Lucchini; 34’21”); 38° Philippe Imperial (Vc Courmayeur MB; 35’15”); 38°
Philippe Imperial (Vc Courmayeur MB); 41° e 42° Cesare Fontanelle (Gs Lupi Valle d’Aosta) e
Stefano Pisano (Vc Courmayeur MB); 44° Sebastian Amadei (Cicli Lucchini); 49° e 50° Mathias
Consoli (Vc Courmayeur MB) e Christian Faita (Cicli Lucchini); 54° Jacques Costantino (Vc
Courmayeur MB).
com _ 076 - 22 Mélanie Bosonin vince il Meeting nazionale Giovanissimi a Conegliano (TV)
Prestigioso successo, oggi, di Mélanie Bosonin nel Meeting nazionale Giovanissimi di
Conegliano (Treviso), la più grande kermesse italiana del genere (oltre 1500 concorrenti al via).
Dopo aver conquistato il 16° posto, venerdì, nella prova Sprint, vinta da Matilde Semoli
(Valdarnese), quest’oggi la valdostana tesserata per la Cicli Tessiore, si è imposta nella prova su
Strada. Nei G6, 34 concorrenti provenienti da tutt’Italia, su un circuito di 1450 metri da
percorrere nove volte, dopo 13,5 km successo di Mélanie Bosonin, che ha preceduto Emma
Cocca (Soprazocco) e Marta Bebba (Gazzanighese).
Strada
Buona prestazione di Sylvie Truc, oggi, nel Campionato italiano su Strada Elite/Under 23, a
Medolla (Modena), alla presenza delle migliori interpreti azzurre. Gara controllata fino al giro di
boa, poi un vortice di tentativi di fuga, tutte rintuzzate dalle migliori squadre e arrivo in volata
per una dozzina di concorrenti. A indossare la maglia tricolore, dopo 147,600 km, è la
campionessa mondiale Elias Balsamo (Trek-Segafredo, al traguardo in 3h 35’58”, alla media di
41,006 km/h, davanti a Rachele Barbieri (Fiamme Oro) e a Barbara Guarischi (Movistar). Nel
gruppetto che taglia il traguardo con un ritardo di nove secondi dalla vincitrice, al 38° posto, 15°
Under 23, Sylvie Truc (Gb Team Pool Cantù).
“È stata una gara durissima – ha commentato Sylvie Truc al termine della gara -, sia per il
gran caldo, sia per la lunghezza del percorso. Sono molto felice della mia prestazione, per più
motivi; non era una gara adatta alle mie caratteristiche, essendo ‘piatta’ dalla partenza
all’arrivo, e per essermi trovata a mio agio in un gruppo dov’erano presenti le migliori atlete
del momento, abituate a vincere in campo internazionale. Una gara controllata dalle formazioni
più titolate, che infatti hanno portato l’epilogo alla volata”.
Strada
Chiusa in maniera positiva la parentesi su Pista in Lombardia, oggi Chantal Cuaz (Cicli
Fiorin), era impegnata nella 1° Coppa Guidicarie Centrali, a Tre Ville (Trento), riservata alla
categoria Allievi Donne. Percorso di 60 km e, esattamente a tre quarti di gara, quand’era nel
gruppo di testa, la valdostana è stata coinvolta in una caduta, che le ha procurato più di un guaio
meccanico, che l’ha costretta al ritiro
