56.17 La prima giornata delle “ ruote grasse” a Courmayeur si tinge di giallonero

02 giugno 2017

venerdì 2 giugno 2017

Courmayeur a tinte giallonere, quelle dei colori sociali del Pila Bike Planet che, nelle prime

due gare in programma, cala la doppietta. In mattinata, a Courmayeur, nella prima delle tre

giornate in programma, il quartetto Giovanissimi strappa la qualificazione per le finali nazionali

del Trofeo Coni; nel primo pomeriggio, un altro poker di biker in divsa giallonenera indossa la

maglia tricolore dei Campionati italiani giovanili per Società.

La ‘relay’ pomeridiana poteva essere un trionfo valdostano, dopo un dominio Lucchini –

Pila Bike per quattro dei cinque giri in programma. Ma proprio nell’ultima tornata, con il Cicli

Lucchini al comando, un guasto meccanico estrometteva dalla lotta per il podio Andreas Vittone,

che lasciava percorso libero a Filippo Agostinacchio, in solitaria al traguardo a festeggiare con i

compagni d’avventura. Gara di testa, a elastico, per le due formazioni, che facevano selezione

sin dai primi metri del tracciato di 3 chilometri. Yannick Parisi (Pila Bike Planet; 9’34”)

accumulava vantaggio su Filippo Latella (Cicli Lucchini; 10’02”) e Daniele Flati (Melavì;

10’03”). La seconda frazione viveva sul recupero di Nicole Pesse (Lucchini; 10’44”) che

riagganciava Giulia Challancin (Pila Bike; 11’10”); alle loro spalle, i distacchi dilatavano,

lasciando le due squadre a disputarsi il titolo tricolore. Al terzo passaggio di testimone, Yannick

Parisi (Pila Bike; 9’51”) prendeva vantaggio su Hervé Bionaz (Lucchini; 10’09”), divario

prontamente rintuzzato al quarto giro, con Gaia Tormena (Lucchini; 11’03”) che riassorbiva

Giulia Challancin (Pila Bike, alla sua seconda frazione; 11’24”).

Ultimi tre chilometri con Andreas Vittone (Lucchini) e Filippo Agostinacchio (Pila Bike) a

disputarsi la maglia biancorossoverde. È Vittone a dettare il ritmo e prendere vantaggio sul

rivale; un errore in discesa del portacolori del Cicli Lucchini permetteva a Agostinacchio di

rientrare, poi…, nell’impegnativa salita a metà percorso, pur non azionando sul cambio, la catena

di Andreas Vittone saltava. Per Filippo Agostinacchio (9’52”), in grande vantaggio sul secondo

in classifica, era una trionfale conclusione di gara: si presentava in solitaria sulla linea del

traguardo, fermando i cronometri sul tempo complessivo di 51’49”, consegnando ai compagni il

titolo di Campionid’Italia. Andreas Vittone (13’55”) completava più di metà tracciato con la bici

‘a mano’; era superato da Luca Saligari, del Team Melavì Focus Bike (54’20”), che conquistava

la medaglia d’argento, e da Edoardo Coari (Ucla1991; 55’19”), con le ruote sul terzo gradino del

podio. Nonostante i tanti metri percorsi a piedi, Vittone - e il Ciclo Lucchini - terminavano

comunque al quarto posto, con il crono totale di 55’52, a soli 33” dal bronzo.

In ottava posizione il Gs Lupi Valle d’Aosta (Lorenzo Russotto, Lucrazia Balbo, Alessio

Cino, Elisa Nigra, mathieu Montovert; 57’54”); 13° VC Courmayeur MB, con Denis Donzel,

Elisa Rosset, Nicholas Evolandro, Christèle Vuillermoz, Paolo Farinet (1h 00’28”); 14° Gs Lupi

Valle d’Aosta, con Federico Serpone, Alessandro Nigra, Noemi Bionaz, Samantha Gottage,

Martina Lenta (1h 08’02”); 15° VC Courmayeur MB, con Waly Mael Faye (anche lui subito

attardato da un guasto meccanico), Alessia Leidi, Davide Rosset, Alessia Leidi, Yannick Favre.

A seguire, il Campionato italiano Agonisti, con l’Rdr Italia Team Factory che conclude in

quarta posizione, a 27° secondi dal podio, quintetto composto da Federico Stabbio (9’28”),

Federico Fiori (9’37”), Emilie Collomb (10’52”), Eleonore Barmaverain (10’44”) e Dominique

Sitta (8’58”), al traguardo in 49’38”, nella gara vinta da Team Damil (Nicola Taffarel, Domenico

Valerio, Maria Zarantonello, Serena Valvetti e Michel Casagrande; 48’40”9) a precedere Ktm –

Protek – Dama (Andrea Righettini, Serena Tasca, Lorenzo Samparisi, Pineda Quintero e Andrea

Righettini; 49’09”) e bronzo al Team La Pierre – Trentino, con il castiglionese Fabio Signorino,

Alessia Verrando, Anna Oberparleiter, Zaccaria Toccoli e Martino Freut (49’41”).

In mattinata, cinquanta Giovanissimi hanno dato vita alla fase regionale del Trofeo Coni,

che ha qualificato i vincitori per la fase finale, in programma a Senigallia (Ancona) a metà

settembre. A conquistarsi la trasferta marchigiana è stato il quartetto del Pila Bike Planet.

Dopo quattro batterie di qualifica e le semifinali, in finale la squadra del Pila Bike Planet,

composta da Etienne Grimod, Sofia Guichardaz, Mattia Agostinacchio e Mathieu Grimod ha

preceduto il Gs Lupi Valle d’Aosta di Beatrice Deregibus, Christian Bionaz, Alessandro

Russotto e Maurizio Ronco e il Cicli Lucchini Verde di Gabriel Borre, Alessandro Fantone,

Nicole Truc e Remy Latella.

Strada

Gara ‘nervosa’, questa mattina, a Valdengo (Biella), condotta a ritmi impressionanti e vinta

dal lombardo Alessio Martinelli (Team Giorgi) che ha coperto i 54 km del tracciato in 1h 17’18”,

alla media di 41,915 km/h, precedendo in volata Christian Bagatin (Orinese).

Buono il comportamento dei tre Allievi dell’Orange Bike Team, che bene hanno risposto ai

continui scatti imposti dalla testa del gruppo nei dodici giri del percorso. All’ottava tornata,

Federico Neyroz ero costretto alla resa a causa del salto di catena; nella volata di gruppo alle

spalle del gruppo, che accusava sette secondi di ritardo, Yannick Verraz concludeva in 28°

posizione, mentre è 37° Matteo Balestrini.

Domenica 4 giugno, Balestrini, Verraz e Neyroz saranno nuovamente impegnati nella

Novara – Orta Trofeo Gorla, gara in linea di 64,5 km.